La didattica di una lingua straniera deve fondarsi su diverse conoscenze: i metodi e i modelli che presiedono all'insegnamento delle lingue straniere, i processi di acquisizione della L2 e anche i principi "seen but unnoticed" che regolano l'interazione sociale quotidiana. A partire da tali competenze sarà possibile per la/il futur/a/o docente progettare interventi didattici (dall'attività alla lezione, dalla lezione all'unità di apprendimento) coerenti e solidi.

L’obiettivo di questo corso è che lo studente conosca i fondamenti teorici e metodologici della linguistica acquisizionale, con particolare attenzione per il fenomeno dell’interlingua, in modo che possa contare su una base teorica a partire dalla quale fondare la propria pratica didattica. In prospettiva didattica è altresì fondamentale conoscere l'architettura dell'interazione verbale e incorporata: per questo si approfondiranno la teoria e il metodo dell'analisi della conversazione, che saranno applicati all'analisi di dati audio e video provenienti da corpora di parlato spontaneo. Sarà naturalmente dato un certo spazio anche all’interlingua degli apprendenti ispanofoni di italiano L2, visto che il Master offre una formazione specifica per insegnanti di italiano in contesto ispanofono.